Martedì 28 Novembre abbiamo visitato la scuola secondaria di primo grado di Roverè Veronese per incontrare gli studenti del secondo e del terzo anno, ai quali abbiamo presentato il percorso Acqua esauribile ed oceani di plastica.

Come prima cosa abbiamo mostrato una fotografia della Terra, scattata dallo spazio. Il pianeta si mostra principalmente blu e bianco, poichè coperto per buona parte della sua superficie da acqua. Questa abbondanza apparente si scontra con i limiti antropici di accesso e di consumo. A fronte di riserve limitate di acqua dolce sul Pianeta, abbiamo scoperto esserci una fetta di popolazione terrestre che accede facilmente alla risorsa e non si fa troppo riguardo a sprecarla, mentre un miliardo di persone non ne ha facile accesso e arriva a consumarla anche contaminata.

Parlando di inquinamento, abbiamo mostrato l’impatto che il modello di consumo contemporaneo (la produzione industriale e la produzione di rifiuti) ha avuto sugli ambienti acquatici di tutto il Pianeta negli ultimi 70 anni. In conclusione ci siamo avventurati negli oceani, in quelle zone di convergenza nelle quali si accumulano i rifiuti galleggianti trasportati dalle correnti marine. Abbiamo mostrato i limiti della risorsa ed i possibili scenari futuri che ci si concretizzeranno se non saremo in grado di migliorarne la gestione e la cura.

Gli incontri sono stati ben recepiti dagli studenti, in special modo dalle classi seconde che hanno dato un valido contributo alle lezioni.