Il 23 Marzo torniamo in Veneto con una splendida giornata di sole ad accompagnarci verso Gazzolo, piccola località poco distante da San Bonifacio. Il percorso che presentiamo è Acqua esauribile ed oceani di plastica. Mostriamo agli alunni una fotografia del Pianeta scattata dagli astronauti dell’Apollo 17 e spieghiamo che quell’immagine ritrae la “nostra casa” circa quaranta anni fa, in un momento quasi sospeso nel tempo. È l’immagine della Terra che conosce in quegli anni un aumento demografico, di prelievo delle risorse naturali (tra cui l’acqua), dei consumi e dei rifiuti, sbalorditivo. Un periodo di svolta nella storia dell’umanità che solleva alcune preoccupazioni sui limiti della crescita globale. La fotografia mostra oceani che ricoprono circa il 70% della superficie della Terra, ma non rivela un fatto preoccupante: l’acqua dolce è una risorsa limitata ed esauribile e la sua disponibilità è minacciata da fattori quali: consumi eccessivi, sprechi, conflitti ed inquinamento. Per questo l’acqua merita attenzione e cura, non va sprecata, ma conservata, tutelata e meglio gestita, in modo che le disparità regionali di accesso vengano dissipate nell’immediato futuro e questa risorsa basilare sia un diritto tutelato ovunque.
Gli alunni sono stati molto bravi, partecipando attivamente. Un ringraziamento ed un saluto alle maestre.