Abbiamo trascorso la mattina del 16 Marzo in compagnia di cinque classi prime dell’Istituto Manzoni di Verona, presentando il percorso tematico Acqua esauribile ed oceani di plastica. Abbiamo iniziato il nostro racconto osservando le immense distese di acqua salata che si estendono attorno ai continenti per addentrarci poi nei consumi di acqua dolce della popolazione mondiale. Abbiamo avuto modo di osservarne la crescita negli ultimi 2000 anni di storia, per porre l’attenzione sull’oggi e sui consumi di differenti regioni del Pianeta. Abbiamo osservato la disparità di accesso all’acqua potabile di Stati Uniti d’America, Unione Europea e continente africano ed il conseguente spreco nelle regioni in cui tale risorsa è più facilmente reperibile. L’abbondanza ci fa credere spesso che non ci si debba preoccupare per il futuro di questa risorsa rinnovabile, in realtà, come abbiamo potuto osservare, alcune nazioni si trovano a dover fare i conti con la riduzione drastica di tale risorsa e intere popolazioni lottano quotidianamente per reperirne una quantità minima da utilizzare per i propri usi domestici e personali. Per concludere abbiamo affrontato l’aspetto legato all’inquinamento dei corsi d’acqua a livello globale, osservando il percorso che ha trasformato alcuni fiumi, in tempi brevissimi, in vere e proprie discariche a cielo aperto, nelle quali cittadini e industrie gettano rifiuti e scarti di lavorazione. Mentre i fiumi, i mari e gli oceani osservano questa silenziosa avanzata di rifiuti che galleggiano sulla superficie o affondano nelle profondità, tutti noi siamo chiamati a dare un contributo sempre maggiore nella raccolta e nel corretto smaltimento dei nostri rifiuti.
Un grazie sentito lo rivolgiamo agli studenti e agli insegnanti che hanno seguito gli incontri con grande attenzione e partecipazione. Siamo soddisfatti della buona riuscita della mattinata didattica. Alla prossima occasione.